DIETRO LE QUINTE
Volti, dettagli e ispirazioni
Il mio lavoro è fatto di creatività, intuizione e identità. Ogni pattern nasce da un mix di ispirazioni, dettagli e visioni personali. Qui trovi un assaggio del mio mondo: il mio volto, il mio stile e l’essenza visiva che definisce ogni mia creazione.




PAOLA PAGANO
Dall’istinto al pattern: il mio viaggio nel design
“Da sempre affascinata dai pattern e dal colore, ho trasformato la mia passione in una carriera nel design. Dopo studi in architettura e illustrazione, un’esperienza a New York mi ha dato struttura, ma anche la spinta a trovare la mia strada creativa. Oggi creo stampe e pattern originali, portando ironia e vivacità nel mondo del tessuto e del design.”
La visione
Attraverso colore e pattern, do vita a creazioni uniche, fresche e audaci, capaci di trasformare spazi e oggetti con personalità e originalità.
La meta
Creare pattern che ispirino, portando colore, carattere e originalità negli spazi e nei prodotti, rendendoli unici e pieni di vita.
Il processo
Ogni pattern nasce da ricerca, sperimentazione e gioco con forme e colori, fino all’equilibrio perfetto tra creatività e funzionalità.
Background
Un’innata vocazione per il design
Da sempre penso e creo attraverso pattern a ripetizione, anche prima di rendermene conto. Il colore e le palette audaci sono la mia firma, un’attrazione naturale che mi guida nel mio lavoro.
Formazione tra architettura e illustrazione
Ho studiato alla Facoltà di Architettura di Valle Giulia a Roma, coltivando parallelamente il disegno e l’illustrazione con corsi di fumetto e laboratori artistici.
Un percorso non scontato
Crescere in una famiglia di giudici, avvocati e professori ha reso difficile immaginare una carriera creativa come una strada concreta. L’arte sembrava irraggiungibile, e questo ha spesso rappresentato un ostacolo.
L’esperienza a New York e il mondo della grafica
Dopo la laurea, ho fatto un internship a New York in una rivista di Arte Contemporanea, poi ho lavorato tre anni ad Artforum come grafica di produzione. Un ruolo poco creativo, ma che mi ha insegnato disciplina e il valore di portare un progetto fino alla sua forma finale.
La crisi creativa e la ricerca di stimoli
Dopo questi anni intensi, ho vissuto una crisi di coscienza creativa: avevo bisogno di nuovi stimoli. Ho lasciato il mio lavoro per riflettere e ho partecipato a una residency al SVA in illustrazione, mentre lavoravo come freelance cercando la mia strada.
La scoperta dei pattern e dei tessuti
Nel tempo, ho sviluppato un’estetica personale che mi distingue nel panorama creativo attuale. Mi sono appassionata ai tessuti e all’idea che i miei disegni possano entrare nelle case delle persone, diventando parte della loro vita quotidiana.
Uno stile giocoso e audace
Creo stampe e pattern originali, colorati e freschi, che reinterpretano soggetti classici e pop con ironia e originalità. La mia forza sta nel colore, nelle palette inaspettate e in una produzione spontanea e prolifica.
Un viaggio personale e universale
Il mio percorso è fatto di dubbi, sindrome dell’impostore, ma anche di coraggio e dedizione. Come per tutti, è una strada unica ma condivisibile, segnata dalla passione per l’arte e dalla voglia di creare qualcosa di autentico.